Il DT Coin è una criptovaluta ideata da Daniele Marinelli e realizzata grazie all’esperienza di un pool di aziende leader nel settore della blockchain e delle monete virtuali. Si tratta di una valuta particolarmente interessante capace di distinguersi dalle oltre 1500 “sorelle” attualmente immesse sul mercato. La novità più importante riguarda proprio il prezzo del DT Coin, non soggetto come per le altre crypto, a speculazione e crolli improvvisi. Daniele Marinelli è riuscito dunque a superare una criticità assoluta dei Bitcoin&Co, quello appunto dell’impossibilità di prevedere il valore della moneta, scoprendo il fianco a continui movimenti speculativi. Come ci è riuscito?
Il DT Coin, a differenza del Bitcoin non basa il proprio valore sulla leva domanda-offerta, non dipende dunque direttamente dal comportamento di chi acquista e vende la valuta, ma basa il valore su un mercato potenzialmente infinito e stabile: il mercato dei Big Data. Ciò significa che il DT Coin aumenta il proprio valore man mano che vengono raccolti i dati di chi lo utilizza, riuscendo quindi ad “auto-sostenersi” e a garantire un prezzo stabile e sicuro. Inoltre, per meglio garantire prestazioni di crescita, Daniele Marinelli ha scelto il Forced Market Cap, un innovativo exchange che si basa su un potente algoritmo e logica matematica in grado di spingere a capitalizzazione forzata la moneta. La vendita e l’acquisto del DT Coin infatti, avviene a cicli e ad ogni inizio ciclo il prezzo della moneta viene leggermente aumentata rispetto al prezzo d’origine generando quindi sempre e comunque un utile a chi effettua la compra-vendita.
In questo momento il DT Coin 1.0 è nella sua fase iniziale di sviluppo e sino al 2020 verrà gestito centralmente. Ciò significa che la blockchain ove vengono gestite le transazioni, è privata. Il mining del DT Coin invece funziona su tecnologia proof-of-work (POW). Il 30 giugno del 2020, Daniele Marinelli rilascerà una nuova versione del DT Coin, il DT Coin 2.0, una moneta che consentirà di avere il giusto equilibrio tra centralizzazione e decentralizzazione attraverso l’introduzione di molte novità quali:
- – wallet verificati con KYC – ecosistema decentralizzato e distribuito;
- – gestione dei dati decentralizzata;
- – blockchain decentralizzata;
- – emissione centrale delle monete e in seguito distribuita;
- – transazioni veloci sotto i 60 secondi;
- – numero limitato di coin;
- – gestione di smart contract
Il DT Coin è una criptovaluta perfettamente legale, si basa infatti sui dati dei propri utenti, dati che tra le altre cose possono essere monetizzati. Questo aspetto è particolarmente importante per la filosofia che è alla base del network Marinelli: in un mondo sempre più interconnesso, il nuovo oro di governi e banche è proprio il Dato dell’utente, attraverso cui è possibile conoscere gusti, preferenze, comportamenti. I dati hanno quindi un valore inestimabile e proprio da questa considerazione nasce la filosofia DT Coin: quando affidiamo i nostri dati a qualcuno, dobbiamo esigere un servizio o bene che equivalga alla nostra “perdita”, ecco perché, all’interno del network DT Coin, ogni azione che prevede la perdita di dati, viene retribuita economicamente con la criptovaluta.
Nel 2020, oltre al rilascio della nuova versione del DT Coin, verranno rilasciati anche nuovi servizi che culmineranno con l’attivazione delle prime Visa e Mastercard, le DT Card e la creazione del primo Istituto di Credito bancario dedicato interamente alle criptovalute, la DT Bank.